Non è solo l’effetto “Pandemia”: le abitudini e il paniere dei consumatori italiani a tavola stanno cambiando. Oggi c’è molta più attenzione verso il cibo a km0, alla qualità e ai valori nutrizionali di quello che mangiamo, per cercare un’alimentazione sana ed equilibrata.
Da sempre vantiamo la nostra “dieta mediterranea”, è il modello nutrizionale ispirato alle abitudini alimentari diffuse in alcuni Paesi del bacino mediterraneo e riconosciuto dall'UNESCO come bene protetto e inserito nella lista dei patrimoni orali e immateriali dell'umanità. E da oggi un tocco etnico si aggiunge alle nostre ricette con le erbe aromatiche, infatti, dal febbraio 2020 allo stesso mese dell’anno in corso, i mercati hanno registrato un incremento del 25.5% delle vendite.
«L'interesse per le erbe aromatiche è frutto delle nuove tendenze alimentari ed è guidato dalla cucina salutistica e da quella etnica.» afferma Massimiliano Ceccarini, general manager di Sipo, azienda che produce nelle zone vocate italiane 22 essenze tra fresche ed essiccate, che ci spiega come la globalizzazione abbia un ruolo importante nella conoscenza di nuove erbe.
Erbe aromatiche fresche ed essiccate sono quindi la nuova tendenza, che però non pare essere solo un'ondata momentanea dettata da una moda e quindi destinata ad un calo, ma sembra che diventerà una nuova tradizione per i nostri piatti.
Nascono di conseguenza importanti iniziative per tutelare la filiera produttiva. Ne è un primo esempio la regione Liguria con il progetto "Genovese Storico", avviato grazie al Psr (Programma di sviluppo rurale) regionale e volto a valorizzare e a far conoscere il Basilico Genovese Dop, prodotto fresco coltivato in serra e colto a mano da raccoglitori sospesi su assi.
Una realtà tutta locale, limitata al territorio di Genova e provincia, che risulta quindi poco competitiva rispetto ai grandi produttori. Il Progetto di Cooperazione Genovese Storico nasce quindi con un obiettivo ambizioso e preciso: creare una filiera corta di eccellenza del Basilico Genovese Dop fresco orientata a nuove aree di mercato.
«Con quest'iniziativa abbiamo voluto creare una filiera corta per diffondere nell'horeca di qualità il basilico pregiato e coltivato su piena terra e, quindi, farlo conoscere anche al di fuori della nostra regione» spiega la project manager Linda Nano.
Da sempre, noi di Qualiterbe, sosteniamo la sana alimentazione e sappiamo bene che dietro a ogni pianta si cela un ingrediente naturale e ricco che ci aiuta a mantenere la nostra salute. Nei prossimi post, nei nostri social, troverete indicazioni sulle proprietà di alcune erbe aromatiche e consigli per utilizzarli a tavola. Seguiteci!
Fonte: Il Sole 24 Ore